Santuario Madonna della Guardia (Genova)
Questa è Casa di Maria, madre di Gesù, che il 29 Agosto 1490 apparve a Benedetto Pareto, contadino di Livellato, in Valpolcevera. Ebbe così inizio una feconda storia popolare, nella quale gli umili divennero i primi testimoni di una fede rigenerata e i laici per primi coinvolsero la Chiesa in un processo di rinnovamento.
Lo stile di Maria è lo stile del Vangelo: far diventare protagonisti i più piccoli, quelli che, come Lei, sono consapevoli della propria umiltà; quelli che, come il contadino Benedetto, hanno risposto di sentirsi insufficienti, inadeguati alla richiesta di costruire con Lei. La Madonna trasmette a tutti la sua fiducia: “Sarai molto aiutato”.
La Guardia, Casa di Maria, è perciò Casa di tutti. Perché siamo tutti insufficienti ma al tempo stesso capaci di cose grandi con l’aiuto di Dio. Peccatori e santi.
E da sempre qui arrivano tutti, genovesi e nuovi cittadini immigrati, gente di paese e persone da tutti i continenti, famiglie, parrocchie, associazioni, movimenti, espressioni della società civile, giovani e anziani, quelli “di Chiesa” e quelli “lontani” che, tuttavia, salgono sul monte a respirare l’aria di casa. Qui, da oltre 500 anni, si portano gioie e dolori, qui si prega l’aiuto e si rende grazie per un dono ricevuto. Qui hanno pregato e pregano fianco a fianco Pontefici, Arcivescovi e fedeli senza nome ma con la stessa grande chiamata. (...).
Santuario Madonna della Guardia