Santuario
Santissima Trinità Misericordia
DOMENICA 23 FEBBRAIO 2020
ore 21.15
Incontro di Preghiera del Gruppo di Padre Pio:
Esposizione Eucaristica
e recita del S. Rosario meditato
Quando si vuole sintetizzare l’intera vita del Padre in un’unica espressione ci troviamo in difficoltà sulla scelta, perché i vari appellativi dicono solo qualche cosa di lui: “il crocifisso del secolo”, lo stigmatizzato del Gargano, il sacerdote eucaristico, il cireneo di tutti, l’apostolo della misericordia. Padre Pio ha coltivato una costante relazione con Dio attraverso una continua ricerca dei bisogni dell’uomo.
Aveva lo sguardo contemplativo sulle scene evangeliche, ma allo stesso tempo sapeva riportare l’agire di Dio in tutti i suoi incontri quotidiani. Padre Pio fu “missionario ad gentes”. È questa la definizione che più mi piace anche se in lui si verificò un’inversione di marcia anomala.
Non fu lui che si mosse a evangelizzare i popoli, bensì la stessa “clientela mondiale” , definita da Paolo VI, andò a cercarlo con autentica bramosia per essere evangelizzata. Alla luce dell’enciclica missionaria di Giovanni Paolo II Redemptoris missio, Padre Pio è stato un missionario effettivo e non soltanto affettivo. Infatti, il documento pontificio presenta tre forme di partecipazione all’attività missionaria: la preghiera, il sacrificio e soprattutto la testimonianza (cfr. n. 78), captate e vissute in maniera superlativa dal Cappuccino pietrelcinese.
Dalla preghiera personale ai Gruppi di Preghiera; dalle sofferenze fisiche alla gioia beatificante di restituire agli uomini peccatori la genuina libertà dei figli di Dio accollandosene i peccati.
Tuttavia la più alta forma di missionarietà resta sempre la testimonianza, in quanto rappresenta la sintesi vissuta delle altre prime due. Pio da Pietrelcina fu un autentico testimone seguendo il carisma francescano che si caratterizza, da sempre, come vita apostolica.
Lo afferma ripetutamente san Francesco: «Questa è la Religione dei veri poveri del Crocifisso, questo l’Ordine di predicatori …Vengono mandati a due a due a predicare come precursori davanti alla faccia del Signore … ».
di fr. Vincenzo Gaudio - Rivista ufficiale dei Frati Cappuccini di Pietrelcina
dal sito: www.cappuccinipietrelcina.it