Solennità del Natale del Signore
La Diocesi di Como
La diocesi di Como, molto estesa, è una tra le dieci diocesi italiane più grandi in termini di superficie (4.244 Kmq); comprende parte della provincia di Como (tranne la Brianza, l'antica pieve di Appiano Gentile, e quella di Porlezza, appartenenti invece all'arcidiocesi di Milano); fanno parte della diocesi anche alcuni comuni della provincia di Lecco, l'intera provincia di Sondrio e due valli (Valcuvia e Val Marchirolo) appartenenti alla provincia di Varese. Conta una popolazione di circa 550.00 abitanti, ed è divisa in 30 vicariati per un totale di 338 parrocchie. Santo protettore è S. Abbondio (31 agosto).
“La diocesi di Como - sorta verso la fine del IV secolo con l'arrivo del primo vescovo, Felice - acquisì, nel tempo, giurisdizione spirituale sul territorio dell'antico municipium romano, distendendosi sulle vie che conducono verso i passi alpini (Lucomagno, Spluga, Maloja, Bernina, Stelvio).
La diocesi comprendeva pertanto territori corrispondenti a tutta l'attuale provincia di Sondrio (Valchiavenna, Valtellina, Bormiese), a parte di quella di Como (la città e la cintura suburbana denominata "pieve di Zezio"; due pievi soltanto a meridione del capoluogo, Fino e Uggiate; la sponda occidentale del Lario con la Valle Intelvi) e a piccole zone nell'attuale provincia di Varese (la Valcuvia e la Valmarchirolo) e di Lecco (pieve di Mandello).
Il vescovo di Como, fino al 1885, ebbe giurisdizione anche sulla maggior parte dell'attuale Canton Ticino (pievi di Balerna, Mendrisio, Riva San Vitale, Lugano, Agno, Locarno, Bellinzona), escluse tre valli - Blenio, Leventina, Riviera che formavano la pieve di Biasca - e altre singole località (Brissago, Tesserete) unite alla diocesi di Milano. Le pievi del Canton Ticino furono assegnate all'Amministrazione apostolica del Ticino, poi diocesi di Lugano. Analogamente, nel 1871, era passata sotto l'autorità del vescovo di Coira la val Poschiavo (attuale Canton Grigioni), in precedenza di pertinenza del presule comense. La presenza di porzioni di territorio appartenenti alla giurisdizione milanese comprese o variamente interposte a quelle comasche deriva dal sovrapporsi dei concorrenti interessi politico-ecclesiastici delle due città sulle vie di comunicazione verso il Nord”. (Fonte: Centro Studi “Nicolò Rusca”).
Mons. Osar Cantoni, Vescovo di Como.
Basilica Cattedrale di Como
orario S. Messe in Duomo:
http://www.cattedraledicomo.it/
IN DUOMO:
- Messa vespertina della Vigilia
24 Dicembre -S. Messa ore 17.00.
Celebrazione eucaristica animata dal Coro di Voci Bianche del Duomo di Como, dirette dal m° Antonello Rizzella. A seguire processione e accoglienza della statua del Bambino Gesù presso il molo e inaugurazione del presepio in Cattedrale.
- Veglia di preghiera e Messa pontificale della Notte
24 Dicembre ore 23:00.
Celebrazione eucaristica presieduta da mons. Oscar Cantoni, vescovo di Como.
- Ora media - 25 Dicembre ore 09:30 - 10:00.
- Santa Messa pontificale e Benedizione papale.
Martedì 25 Dicembre, ore 10:00
Celebrazione eucaristica presieduta da mons. Oscar Cantoni, vescovo di Como.
- Santo Rosario per la Vita
25 Dicembre ore 16:15 - 17:00.
- Vespri solenni e Benedizione eucaristica
25 Dicembre 25 ore 17:00.
- Messa pontificale e Te Deum
31 Dicembre ore 17:00.
sospesa la celebrazione delle ore 18.30.
Omelia di mons. Oscar Cantoni, Vescovo di Como
nella S. Messa di Natale 2017 – notte santa
"Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è nato per voi un Salvatore".
Sono le parole dell'angelo ai pastori accorsi alla grotta di Betlemme che annunciano la nascita del Salvatore. Esse risuonano vive anche per noi, in questa notte santa, come in tutte le chiese del mondo. E noi, di nuovo, accogliamo con gioia, stupore e gratitudine la notizia di questo avvenimento che ha cambiato il mondo e ce ne rallegriamo.
La notizia di un Dio vicino all’uomo non cessa mai di meravigliarci, come pure ci commuove la certezza di un Dio che ci precede nella ricerca e si mette sulle nostre tracce, mentre ci consola l’immagine di un Dio che osa compromettersi con la storia degli uomini, fino a condividere la nostra storia, fino a immergersi nella nostra umanità, per rinnovarla e trasformarla dal di dentro. Nessun uomo lo avrebbe potuto immaginare e nemmeno pretendere!
Veramente i cieli si sono squarciati e così si è manifestata la bontà di Dio in un modo ancor più inatteso e stupefacente: non attraverso mezzi spettacolari di potenza, ma nella debolezza di un bambino, per indicarci che Dio non si impone mai: Egli si offre al nostro sguardo senza farci paura e aspetta che noi, nella piena libertà, lo accogliamo.
Questo Dio che si mette sulle tracce dell’uomo ed è il Salvatore, ha un nome, un volto, una storia: si chiama Gesù Cristo, l’Uomo-Dio, figlio della vergine Maria; è l’Emmanuele, il Dio con noi, venuto nel mondo per presentarci il volto del Dio trinitario: ecco il vero compito di Gesù sulla terra, ma insieme, ci ha rivelato anche quanto sia prezioso agli occhi e al cuore di Dio Padre ciascuno e ciascuna dei suoi figli: tutti amati da Dio come se fossimo unici, che si prende cura di tutti come se fossimo singoli.
E’ una notizia che ci rallegra e genera gioia nel cuore. La gioia è frutto della commozione davanti a un simile progetto, è figlia dello stupore di essere attesi e desiderati, la gioia emerge dalla luce divina che trabocca nel cuore di ogni uomo che crede.
E’ la certezza di essere sorpassati da un amore che ci precede, ci offre la sua vita divina, così che ogni persona, qualunque uomo o donna, creato a immagine stessa di Dio, diventa la sede in cui si rivela e risplende la sua gloria.
Se è così, allora la nostra vita prende un orientamento ben preciso: quella di rivelare la gioia di Dio, il padre che ci ama e ci riconosce suoi figli, promuovendo nel suo nome la fraternità tra gli uomini e le donne.
La fraternità, infatti, è la sola via della pace e la condizione per sconfiggere ogni povertà.
Finché non ci si considera fratelli, non ci si può riconoscere e accogliere quali figli di Dio; finché non cadono le nostre prevenzioni si generano solo barriere, si costruiscono muri, ci si differenzia e le divisioni moltiplicano i conflitti, crescono la paura, i pregiudizi e il sospetto nei confronti dell’altro perché straniero, perché profugo, perché fondamentalmente diverso da noi.
Ma da quando cominciamo a guardare con attenzione negli occhi gli altri, segnati dalle prove della vita, dalle malattie, dalla solitudine, dal vuoto interiore, allora ci scopriamo della stessa natura, tutti fragili e deboli, ma nello stesso tempo, portatori di una dignità immensa, perché figli e figlie dello stesso Padre, resi tali da Colui che, venendo come salvatore, ci ha salvati dalla tristezza, dalla noia, dalla divisione, dal groviglio dei nostri peccati, che ci abbruttiscono e ci invecchiano.
Allora scattano le leggi della fraternità, da cui proviene la solidarietà e la vicinanza. Allora è pace fatta: ogni povertà è sconfitta perché con l’aiuto fraterno, a ogni necessità c’è soluzione e rimedio. Allora vince la tenerezza, a imitazione del Dio bambino, che con la sua semplicità scioglie le nostre resistenze, annulla le nostre difese, promuove il bene che è in noi e ci aiuta a vedere il tanto bene che esiste anche negli altri, così diversi da noi, eppure bisognosi del nostro sguardo amorevole e delle nostra compassione.
La Diocesi
della Chiesa che è in Como
31 VICARIATI :
01-Como (11)
Brunate-Civiglio,
Parrocchie della Città di Como,
Camnago Volta,
Lora,
S. Bartolomeo-S. Rocco.
02-Monteolimpino (5)
Tavernola,
Sagnino,
Monteolimpino,
Clinica Villa Aprica (Cappellania).
03-Rebbio (9)
Albate-Muggiò,
Rebbio,
Camerlata,
Parr. S. Antonio (Como),
Breccia,
Prestino,
Casa Circondariale di Como (Cappellania).
04-Lipomo (5)
Solzago,
Montorfano,
Lipomo,
Capiago,
Tavernerio-Solzago-Ponzate.
05-San Fermo (8)
Drezzo-Parè,
Montano,
Lucino,
Maccio,
San Fermo,
Cavallasca,
Civello,
Gironico.
06-Olgiate e Uggiate (8)
Bizzarone-Rodero,
Caversaccio-Casanova,
Concagno-Solbiate,
Gaggino-Camnago Faloppio.
07-Fino Mornasco (7)
Casnate-Bernate,
Fino Mornasco-Socco,
Luisago-Portichetto,
Grandate Cassina Rizzardi,
Vertemate-Minoprio.
08-Cermenate (3)
Asnago Cantù-Asnago Cermenate,
Bregnano-Puginate,
Cermenate.
09-Lomazzo (4)
Bulgorello-Cadorago-Caslino,
Lomazzo,
Manera,
Rovellasca
10-Cernobbio (3)
Rovenna-Stimianico-Drezzo-Piazza-Maslianico-Cernobbio,
Brienno-Carate-Laglio-Urio,
Moltrasio.
11-Bellagio (4)
Bellagio-Visgnola,
Nesso-Careno-Valeso-Zelbio,
Vassena,
Lezzeno.
12-Torno (12)
Nesso-Careno-Valeso-Zelbio,
Blevio,
Pognana,
Torno-Lemna-Molina-Palanzo.
13-Castiglione Intelvi (7)
Acquaseria- Rezzonico,
Argegno- Schignano,
Castiglione- Cerano- Dizzasco-Muronico,
Laino-Ponna,
Lanzo-Ramponio-Verna-Scaria,
Pellio Superiore-Pellio Inferiore-Casasco,
San Fedele-Blessagno-Pigra.
14-15-Lenno e Menaggio (8)
Barna-Plesio,
Bene-Lario-Grandola-Naggio,
Colonno-Sala,
Lenno-Isola-Ossuccio,
Menaggio-Croce-Loveno-Nobiallo,
Mezzegra,
Santuario della Beata Vergine del Soccorso in Ossuccio.
16-Gravedona (6)
Cremia-Musso-Pianello Del Lario,
Domaso-Vercana,
Dongo-Catasco-Garzeno-Germasino-Stazzona,
Gera-Montemezzo-Sorico,
Gravedona-Consiglio Di Rumo-Dosso Liro-Peglio,
Albonico.
17-Mandello (3)
Mandello Sacro Cuore-San Lorenzo-Somana-Olcio,
Lierna,
Abbadia
18-Chiavenna (5)
Campodolcino-Fraciscio,
Chiavenna S. Lorenzo-S. Fedele-Prata,
Madesimo-Isola Pianazzo,
San Giacomo Filippo-Gallivaggio-Olmo,
Villa di Chiavenna-Borgonuovo-Santa Croce Di Piuro-Prosto.
19-Gordona(5)
Gordona- Menarola-Somaggia,
Novate-Campo,
Prata Camportaccio,
Mese,
Samolaco S. Pietro-S. Andrea.
20-Colico (6)
Andalo-Delebio-Piantedo,
Colico-Curcio-Laghetto-Villatico,
Dubino-Cercino-Cino-Mantello,
Piona,
Dubino,
Nuova Olonio.
21-Morbegno(10)
Civo-Mello,
Cosio Valtellino-Rogolo,
Dazio-Caspano-Roncaglia,
Desco-Campovico,
Gerola-Rasura-Sacco,
Morbegno-Bema-Albaredo,
Morbegno-Bema-Albaredo,
Rogolo,
Traona.
22-Talamona(5)
Cataeggio-Biolo-S. Martino,
Buglio,
Ardenno,
Villapinta,
Talamona-Campo Tartano-Tartano.
23-Berbenno (2)
Berbenno-Monastero-Pedemonte-Postalesio,
Sirta-Alfaedo-Cedrasco-Fusine-Rodolo-Colorina-Valle Colorina.
24-Sondrio (7)
Chiesa Valmalenco-Primolo-Torre-Caspoggio-Lanzada-Spriana,
Mossini-Ponchiera,
Triangia,
Albosaccia,
Castione,
Caiolo,
Sondrio Santi Gervasio e Protasio-S.M.Rosario.
25-Tresivio(6)
Poggiridenti,
Montagna,
Ponte Valtellina,
Tresivio,
Piateda-Boffetto-Faedo-Busteggia,
Sazzo-Arigna.
26-Tirano(10)
Aprica S. Maria-S. Pietro e Paolo,
Bianzone-Stazzona,
Chiuro-Castionetto,
MottaA,
Teglio,
Villa di Tirano,
SANTUARIO MADONNA DI TIRANO,
Teglio S.Eufemia-San Giovanni,
Tirano-Baruffini-Cologna,
Tresenda-San Giacomo-Castello dell’Acqua.
27-Grosio(6)
Frontale-Le Prese,
28-Bormio(10)
Cepina-S. Maria Maddalena
31-Marchirolo(6)
Arbizzo-Cadegliano-Viconago,
da: http://www.diocesidicomo.it/mappa-della-diocesi/
(Presepe in Piazza San Pietro - 2018)
Affidiamoci alla Madonna, perché ci aiuti a preparare
i nostri cuori ad accogliere il Bambino Gesù nel suo Natale. (Papa Francesco)
Buon Santo Natale a tutti !