PREGHIERA PER IL "SINODO SULLA FAMIGLIA" sul tema : “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”



Preghiera alla Santa Famiglia
 



Gesù, Maria e Giuseppe,

in voi contempliamo
lo splendore dell’amore vero,
a voi con fiducia ci rivolgiamo.

Santa Famiglia di Nazareth,
rendi anche le nostre famiglie
luoghi di comunione e cenacoli di preghiera,
autentiche scuole del Vangelo
e piccole Chiese domestiche.

Santa Famiglia di Nazareth,
mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.

Santa Famiglia di Nazareth,
il prossimo Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio.

Gesù, Maria e Giuseppe, ascoltate, esaudite la nostra supplica.
Amen.

(Papa Francesco)



Preghiera

O Maria,

aurora del mondo nuovo,
Madre dei viventi,
affidiamo a Te la causa della vita:
guarda, o Madre, al numero sconfinato
di bimbi cui viene impedito di nascere,
di poveri cui è reso difficile vivere,
di uomini e donne vittime di disumana violenza,
di anziani e malati uccisi dall’indifferenza
o da una presunta pietà.
Fa’ che quanti credono nel tuo Figlio
sappiano annunciare con franchezza e amore
agli uomini del nostro tempo
il Vangelo della vita.
Ottieni loro la grazia di accoglierlo
come dono sempre nuovo,
la gioia di celebrarlo con gratitudine
in tutta la loro esistenza
e il coraggio di testimoniarlo
con tenacia operosa, per costruire,
insieme con tutti gli uomini di buona volontà,
la civiltà della verità e dell’amore
a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita.

(Dalla Lettera Enciclica Evangelium Vitæ)





Preghiera per la famiglia
(Benedetto XVI) 

O Dio, che nella Sacra Famiglia
ci lasciasti un modello perfetto di vita familiare
vissuta nella Fede e nell’obbedienza alla Tua volontà,
aiutaci ad essere esempi di fede e di amore 
 
ai Tuoi comandamenti.
Soccorrici nella nostra missione
di trasmettere la Fede ai nostri figli.
Apri i loro cuori affinché cresca in essi
il seme della Fede che hanno ricevuto nel Battesimo.
Fortifica la Fede dei nostri giovani,
affinché crescano nella conoscenza di Gesù.
Aumenta l’amore e la fedeltà in tutti i matrimoni,
specialmente quelli che attraversano
momenti di sofferenza e di difficoltà.
Uniti a Giuseppe e a Maria
Te lo chiediamo per Gesù Cristo
Tuo Figlio, nostro Signore. Amen.


 





Testo delle Preghiere tratte da: 

CONF ER ENZA  E PI SCOPAL E   ITAL IANA: LE FAMIGLIE  I LLUMINANO I L SINODO
PR EGHI ER A PER I L S INODO CON I L SANTO PADR E 
F R A N C E S C O

file icon pdf libretto 20151003 Veglia_LeFamiglieIlluminanoIlSinodo.pdf 


La Chiesa italiana si stringerà attorno a papa Francesco in un momento particolare di preghiera per la famiglia. L’appuntamento è fissato per sabato 4 ottobre, solennità di san Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, dalle 18 alle 19,30 in piazza San Pietro. E si tratterà di un momento pubblico di preghiera e di riflessione, che culminerà con l’intervento del Pontefice. L’evento è stato fissato alla vigilia della III Assemblea Generale straordinaria del Sinodo dei vescovi che si celebrerà a Roma dal 5 al 19 ottobre prossimi, e sarà dedicato a riflettere circa "Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione". E proprio in vista di questo delicato appuntamento ecclesiale che la presidenza della Conferenza episcopale italiana ha invitato «il popolo di Dio a prendere parte a un momento pubblico di preghiera e di riflessione, che culminerà nell’intervento del Santo Padre». L’iniziativa, sottolinea la nota Cei con cui ieri ne è stata data notizia, «intende manifestare l’attenzione della Chiesa italiana attorno a una tematica tanto decisiva quale quella della famiglia, nucleo vitale della società e della stessa comunità ecclesiale». Di qui «la volontà di accompagnare i lavori dell’Assemblea sinodale, invocando su di essa la luce dello Spirito Santo».

(http://www.qumran2.net)
http://www.avvenire.it/



UDIENZA GENERALEPAPA FRANCESCO
(Piazza San Pietro; Mercoledì, 25 marzo 2015)

(dal sito: w2.vatican.va)

Nel nostro cammino di catechesi sulla famiglia, oggi è una tappa un po’ speciale: sarà una sosta di preghiera. Il 25 marzo infatti nella Chiesa celebriamo solennemente l’Annunciazione, inizio del mistero dell’Incarnazione. L’Arcangelo Gabriele visita l’umile ragazza di Nazaret e le annuncia che concepirà e partorirà il Figlio di Dio. Con questo Annuncio il Signore illumina e rafforza la fede di Maria, come poi farà anche per il suo sposo Giuseppe, affinché Gesù possa nascere in una famiglia umana. Questo è molto bello: ci mostra quanto profondamente il mistero dell’Incarnazione, così come Dio l’ha voluto, comprenda non soltanto il concepimento nel grembo della madre, ma anche l’accoglienza in una vera famiglia. Oggi vorrei contemplare con voi la bellezza di questo legame, la bellezza di questa condiscendenza di Dio; e possiamo farlo recitando insieme l’Ave Maria, che nella prima parte riprende proprio le parole che l’Angelo, quelle che rivolse alla Vergine. Vi invito a pregare insieme:

«Ave, Maria, piena di grazia, 
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto il frutto del seno tuo, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
Prega per noi peccatori
Adesso e nell’ora della nostra morte. 
Amen»

Ed ora un secondo aspetto: il 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, in molti Paesi si celebra laGiornata per la Vita. Per questo, vent’anni fa, san Giovanni Paolo II in questa data firmò l’EnciclicaEvangelium vitae. Per ricordare tale anniversario oggi sono presenti in Piazza molti aderenti al Movimento per la Vita. Nella Evangelium vitae la famiglia occupa un posto centrale, in quanto è il grembo della vita umana. La parola del mio venerato Predecessore ci ricorda che la coppia umana è stata benedetta da Dio fin dal principio per formare una comunità di amore e di vita, a cui è affidata la missione della procreazione. Gli sposi cristiani, celebrando il sacramento del Matrimonio, si rendono disponibili ad onorare questa benedizione, con la grazia di Cristo, per tutta la vita. La Chiesa, da parte sua, si impegna solennemente a prendersi cura della famiglia che ne nasce, come dono di Dio per la sua stessa vita, nella buona e nella cattiva sorte: il legame tra Chiesa e famiglia è sacro ed inviolabile. La Chiesa, come madre, non abbandona mai la famiglia, anche quando essa è avvilita, ferita e in tanti modi mortificata. Neppure quando cade nel peccato, oppure si allontana dalla Chiesa; sempre farà di tutto per cercare di curarla e di guarirla, di invitarla a conversione e di riconciliarla con il Signore.
Ebbene, se questo è il compito, appare chiaro di quanta preghiera abbia bisogno la Chiesa per essere in grado, in ogni tempo, di compiere questa missione! Una preghiera piena di amore per la famiglia e per la vita. Una preghiera che sa gioire con chi gioisce e soffrire con chi soffre.
Ecco allora quello che, insieme con i miei collaboratori, abbiamo pensato di proporre oggi:rinnovare la preghiera per il Sinodo dei Vescovi sulla famiglia. Rilanciamo questo impegno fino al prossimo ottobre, quando avrà luogo l’Assemblea sinodale ordinaria dedicata alla famiglia. Vorrei che questa preghiera, come tutto il cammino sinodale, sia animata dalla compassione del Buon Pastore per il suo gregge, specialmente per le persone e le famiglie che per diversi motivi sono «stanche e sfinite, come pecore che non hanno pastore» (Mt 9,36). Così, sostenuta e animata dalla grazia di Dio, la Chiesa potrà essere ancora più impegnata, e ancora più unita, nella testimonianza della verità dell’amore di Dio e della sua misericordia per le famiglie del mondo, nessuna esclusa, sia dentro che fuori l’ovile.
Vi chiedo per favore di non far mancare la vostra preghiera. Tutti – Papa, Cardinali, Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, fedeli laici – tutti siamo chiamati a pregare per il Sinodo. Di questo c’è bisogno, non di chiacchiere! Invito a pregare anche quanti si sentono lontani, o che non sono più abituati a farlo. Questa preghiera per il Sinodo sulla famiglia è per il bene di tutti. So che stamattina vi è stata data su un’immaginetta, e che l’avete tra le mani. Vi invito a conservarla e a portarla con voi, così che nei prossimi mesi possiate recitarla spesso, con santa insistenza, come ci ha chiesto Gesù. 

 "SINODO SULLA FAMIGLIA" sul tema : “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo” 

www.vatican.va/