dal: CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
Dopo questo periodo di sospensione, riguardo l’apertura delle attività parrocchiali verso la ‘normalità’, da lunedì 18 maggio si proverà a ripartire seguendo questi criteri ed indicazioni:
- L’EMERGENZA NON E’ FINITA - il periodo di emergenza non si deve considerare concluso: ogni giorno seguono contagi e decessi, quindi la possibilità data di poter riprendere a celebrare in pubblico non significa che tutto può tornare come prima, come se nulla fosse successo fino ad oggi; servirà molta pazienza, prudenza da parte di tutti, senso di responsabilità nei confronti della salute e della vita degli altri, atteggiamento di maturità, comprensione e spirito di adattamento; anche le scelte che come parrocchia stiamo seguendo sono fatte in un tempo che definiamo ‘anormale’ rispetto a prima, e ciò non deve creare scalpore… semplicemente andiamo avanti valutando la realtà giorno dopo giorno…
- ADATTAMENTO GRADUALE – tutti stiamo sperimentando che la ripartenza non sarà un ritorno alla vita normale come prima la conoscevamo; questo vale anche per la vita della Chiesa. Non è questo il tempo di dire: “prima si faceva così”…; pertanto non faremo tutto ma solo ciò che in questo momento è riconosciuto come prioritario; non tutto in un colpo ma gradualmente; non tutto come prima ma adattandoci alla situazione.
- DECONGESTIONAMENTO DEGLI AFFLUSSI ALLE MESSE – adattandoci alle misure di distanziamento richieste, in chiesa abbiamo calcolato solo 130 posti; in questa ‘fase 2’ non riusciremo assicurare il posto per tutti e non riuscendo a quantificare gli afflussi delle persone, riteniamo opportuno che alcune categorie non partecipino alla Messa in pubblico ma continuino a seguirla da casa via internet o via radio: ci riferiamo ai fedeli che hanno compiuto i 70 anni di età, le famiglie con figli piccoli e i bambini sotto gli 8 anni; essi sono dispensati dal precetto festivo.
Per tutti gli altri ci appelliamo alla vostra coscienza - e qui non vorremmo scoraggiare nessuno- : in questa fase delicata ed incerta diamo un’indicazione: chi sta già affrontando questo periodo con incertezza o paura, consigliamo –seppur a malincuore- di restare a casa e rispondendo alla propria coscienza di osservare il precetto festivo continuando a seguire la Messa via interne, con questa nuova opportunità: se desiderate accostarvi all’Eucaristia, vi diamo possibilità di venire in chiesa nel pomeriggio delle domeniche dalle h.15.30 alle 17.30, noi sacerdoti ci rendiamo disponibili a distribuire la Comunione a chi lo richiedesse.
- CHIARIMENTI SULLA PREGHIERA INDIVIDUALE E QUELLA DI GRUPPO - Di per sé la frequentazione della chiesa è libera, ma nel trovarsi a pregare ci si adatterà scrupolosamente alle norme definite, riassunte nei cartelli posti agli ingressi; pertanto è permessa la libera preghiera però vanno evitati raggruppamenti come organizzazioni spontanee collettive o proposti in maniera autonoma: in questa fase riteniamo più che sufficiente partecipare ai momenti di preghiera già predisposti dagli orari della parrocchia (le Lodi mattutine, le Messe quotidiane -di cui 2 feriali e 5 festive-, il Rosario quotidiano, la Supplica serale); è posto divieto a ‘baciare l’altare’, la croce e il lezionario, e di toccare le statue o altre immagini sacre presenti in chiesa.
- CONFESSIONI - Le Confessioni riprenderanno nei consueti giorni e orari: dal lunedì al sabato, eccetto il martedì, dalle 9.15 alle 11.00 e dalle 15.30 alle 17.00 (si prega di rispettare gli orari). Avverranno in ambiente chiuso, la sacrestia, con ingresso contingentato una persona alla volta, attendendo il proprio turno presso le panche di fronte alla statua del ‘Sacro Cuore’.
- ORARI CONFERMATI - Gli orari di apertura e chiusura della chiesa ritornano consueti (ore 6.45 – 22.30), così anche per gli orari delle S. Messe feriali e festive, delle Lodi, del Rosario quotidiano e della Supplica; l’Adorazione Eucaristica del venerdì pomeriggio per ora rimane sospesa.
- CATECHISMO - Il catechismo dei ragazzi sembra finito da un pezzo; in realtà sono sospesi gli incontri dei gruppi, ma il catechismo come insegnamento della vita cristiana non è sospeso, anzi deve continuare nella vita delle famiglie, che si prendono cura dell’educazione cristiana dei figli proprio a partire dalla quotidianità; i catechisti restano a disposizione per chiarimenti ed eventuali indicazioni.
- ORATORIO – Non è inutile ribadire che ci teniamo all’oratorio e alla vita dei giovani! Ma le direttive non permettono ancora l’apertura dell’oratorio e dei suoi spazi da gioco, che resteranno chiusi fino a nuova comunicazione; tuttavia le zone per parcheggiare riaprono, eccetto i parcheggi del parchetto in basso che saranno aperti solo il sabato e la domenica. La vita dell’oratorio ha subìto un duro colpo anche in vista dell’estate, tempo tanto atteso dai nostri ragazzi; ci stiamo comunque predisponendo su cosa si potrà fare per offrire loro una proposta estiva.
- CERCASI VOLONTARI - Cerchiamo volontari per predisporre il servizio d’ordine di accesso e di igienizzazione della chiesa al termine di ogni Messa. (il consiglio pastorale parrocchiale).