L'iniziativa "24 ore per il Signore" da celebrarsi nel venerdì e sabato che precedono la IV domenica di Quaresima, è da incrementare nelle Diocesi. Tante persone si stanno riavvicinando al sacramento della Riconciliazione e tra questi molti giovani, che in tale esperienza ritrovano spesso il cammino per ritornare al Signore, per vivere un momento di intensa preghiera e riscoprire il senso della propria vita. Poniamo di nuovo al centro con convinzione il sacramento della Riconciliazione, perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia. Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore. Non mi stancherò mai di insistere perché i confessori siano un vero segno della misericordia del Padre.
(da:   "Misericordiae Vultus", Bolla di Indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia, di Papa Francesco).

in comunione con Papa Francesco 

e con tutta la Chiesa: 


“24 ore di preghiera per il Signore” 


dalle ore 17.00 di venerdì 9 marzo

alle ore 12.00 di sabato 10 marzo


adorazione Eucaristica continua e s.Confessioni
(un Sacerdote sarà a disposizione dei fedeli 
per la s. Confessione per tutta la notte) 



PROGRAMMA QUOTIDIANO:

VENERDI’ 9 MARZO

ore 17.00: S. Rosario

ore 17.30: S. Messa - al termine: adorazione Eucaristica

e possibilità di confessioni fino alle ore 20.30.

ore 20.30: Via Crucis animata dai ragazzi delle medie

Al termine, per tutta la notte:

- adorazione Eucaristica personale

- possibilità di confessioni fino alle 8.00 del mattino.

(viene proposto il digiuno o l’offerta del corrispettivo della cena a favore del progetto "Bambini di Aleppo" e delle Missioni Diocesane in Perù).

SABATO 10 MARZO

ore 8.00: Lodi mattutine

ore 8.30: S. Messa; al termine: adorazione Eucaristica e possibilità di confessioni fino a mezzogiorno.

ore 12.00: reposizione e conclusione.

ore 20.30: esposizione Eucaristica e S.Rosario animato dai giovani.









(...). Occorre forse riscoprire l’eucaristia, non solo come il sacramento della presenza ma, dentro questo aspetto, come il sacramento della compassione e della misericordia di Dio, per mezzo del quale la Trinità stessa continua a chinarsi sull’uomo per guadagnarlo a sé. Del resto, va da sé, ... che la misericordia non si identifica genericamente con il perdono, ma indica, piuttosto, l’amore di Dio in quanto, uscendo da sé e chinandosi sulla creatura, mira a guadagnarla a sé.   (...)   il compito fondamentale della Chiesa si profila come quello di accostare gli uomini alle sorgenti della misericordia, alle sorgenti dei sacramenti, presso le quali il vero protagonismo non è dell’uomo, ma della grazia. La misericordia deve di nuovo occupare il centro della vita della Chiesa, come fu il centro dell’agire di Cristo, il centro di tutto l’agire della Trinità. ...


da: 13/01/18. II incontro Commissione preparatoria dell’XI Sinodo diocesano della diocesi di Como. «Pronior ad miserendum». La misericordia, essenza del Dio trinitario. Introduzione all’«idea di misericordia» per i membri della Commissione Preparatoria dell’XI Sinodo diocesano della diocesi di Como. (cap. n. 5); di don Ivan Salvadori. 
http://sinodo.diocesidicomo.it/